La storia del gelato - L'antichità

È tutto un parlare di gelato. Ma tu sai realmente da dove viene? Quale è la sua storia? Come si è evoluto? Come moltissime storie di successo, devi sapere che anche questa viene da parecchio lontano. Abbiamo quindi deciso di raccontarti – a piccole puntate – la storia di una delle cose più prelibate che le tue papille gustative abbiano mai sfiorato.

Il gelato nell’antichità

Come tutte le storie che vengono da tempi antichi, non è così semplice stabilire quando il gelato sia stato effettivamente inventato. Bisogna infatti pensare che, un tempo, il gelato non era così come noi lo conosciamo ora. Pare infatti fosse più una sorta di unione di un alimento freddo (come poteva essere la neve o il ghiaccio) con uno tiepido.

Dicono che infatti Alessandro Magno fosse ghiotto di neve cui univa frutta, miele e altri alimenti zuccherini. Per non parlare del Re Salomone. Pare però le vere origini del gelato siano da registrare ancor prima, grazie alla Cina, addirittura tra il 3000 e il 2000 a.C. Come era questo gelato? Molto semplice, una sorta di amalgama di riso con ghiaccio o neve e spezie.

Dobbiamo infatti pensare che, a quei tempi (e fino a non troppi anni fa) il problema era quello della conservazione. Per ovviare alla difficoltà logistica, vennero inventate delle vere e proprie celle frigorifere sottoterra, dove ghiaccio e neve potevano mantenersi, almeno per un po'.

Questo era possibile in zone dove c’era un clima continentale, o dove ci fosse o forti sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte. Non è quindi un mistero che questa leccornia, quasi fosse una granita, venisse già parecchio apprezzata nell’antico Egitto, alla corte di Cleopatra e dei suoi successori.

Insomma l’hai capito, non è affatto come si pensa. Il gelato è sacro, e come molte cose sacre ha avuto una straordinaria evoluzione. Appuntamento alla prossima puntata per scoprire come è diventato lo splendido alimento che è!